Con l’arrivo dell’estate e del caldo molti di noi accusano fastidiosi sintomi che intaccano il benessere delle gambe. Questi possono manifestarsi sotto forma di pruriti, pesantezza, stanchezza, gonfiore o dolore, e molto spesso sono riconducibili all’insufficienza venosa.

Quest’ultima è un disturbo degenerativo della circolazione, che provoca un rallentamento del flusso ematico dalle estremità al cuore. Ne consegue un “ristagno” di sangue nelle vene.

Per questo motivo è molto importante prendersi cura delle proprie gambe proteggendone i capillari.

I capillari all’origine del benessere delle gambe

Per prendersi cura della salute delle proprie gambe bisogna sapere come funzionano i capillari, infatti, la prima cosa da fare è comprendere com’è fatto un vaso venoso.

Le vene hanno una parete interna chiamata endotelio, costituita da cellule che permettono degli scambi tra l’interno del vaso e i tessuti circostanti. Nell’endotelio ci sono le valvole a nido di rondine che sono importanti affinché il sangue, per la forza di gravità, non cada verso le estremità ma possa ritornare verso il cuore. L’endotelio deve essere protetto perché è in quel distretto che si manifesta l’infiammazione!

Una volta capito il funzionamento dei nostri capillari e l’importanza dell’endotelio, è indispensabile trovare i prodotti giusti dedicati al benessere delle gambe.

Quali rimedi utilizzare se si hanno le gambe pesanti ?

I rimedi naturali per le gambe e che proteggono questo distretto sono il mirtillo, i flavonoidi dell’arancio e la vite rossa.

Bisogna tenere conto, che se si altera la permeabilità delle cellule, si andrà incontro a edemi e gonfiori. In tal caso, le piante antiedemigene sono estremamente utili. Tra esse spiccano l’ippocastano, il meliloto, la centella. Inoltre, per mantenere elastici i vasi, è necessario migliorare il tono del tessuto connettivo ed é qui che ci vengono in aiuto sostanze naturali come la centella, la vitamina C e i flavonoidi.

Per comprendere meglio il meccanismo, dovete immaginare che quando il liquido fuoriesce dai vasi, per il cattivo funzionamento dell’endotelio, ecco che intervengono i vasi linfatici a recuperare quel liquido. Ma possono essere drenati da diverse piante come il Gallium aparine, la Castanea vesca in gemmoderivato, o l’estratto di grano saraceno e il rusco.

Consigli naturali per il benessere delle gambe e la circolazione

Ci sono alimenti che ci aiutano a mantenere i vasi sani e un buon microcircolo alle gambe. Alimenti che contengono le vitamine  B, C, E, beta carotene, acidi grassi e omega 3. Nutrienti che sono in grado d’inibire le infiammazioni e che attraverso un buon apporto di fibre migliorano anche il transito intestinale. Infatti, la stipsi è un fattore che può incidere sull’insufficienza venosa!

Perciò, nell’alimentazione sono da prediligere frutta rossa (lamponi, mirtilli, more) e oleosa (mandorle, noci, nocciole), bevande come il tè verde, ricco di polifenoli protettivi, e spremute di agrumi.

Inoltre, per il benessere delle gambe è consigliabile camminare tanto all’aria aperta, magari con i piedi nell’acqua, indossare vestiti non stretti, stare in punta di piedi, dormire con i piedi un po’ rialzati, coprire le gambe con un asciugamano bagnato quando si sta distesi sotto il sole.

Come dare sollievo a gambe stanche e pesanti?

Come abbiamo detto in precedenza, si possono utilizzare delle creme con estratto di rusco, clorella e olio di vinaccioli che protegge i capillari e olio di menta ed eucalipto. Prodotti che sono rinfrescanti e disinfiammanti.

La salute e il benessere delle gambe si costruisce quotidianamente attraverso il nostro stile di vita. É così che la prevenzione diventa la cura. Perciò, non dimentichiamoci delle nostre gambe nemmeno in inverno, ed aiutiamoci con quello che mette a disposizione la natura durante tutte le sue magnifiche stagioni!